Con l’imminente entrata in vigore del Nuovo Codice della Strada nel corso del 2024, saranno diverse le nuove norme per i neopatentati che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha intenzione di introdurre.
Queste sostanziali modifiche hanno il principale obiettivo di incentivare una maggiore sicurezza sulle strade, chiaramente voluta per evitare il ripetersi di eventi drammatici e per ridurre drasticamente il numero degli incidenti in Italia.
In particolare, il Nuovo Codice della Strada 2024 prevede una serie di regole estremamente stringenti per quanto riguarda l’utilizzo dei cellulari alla guida, il tasso alcolemico, così come l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei guidatori, l’uso delle biciclette e dei monopattini e, infine, per un utilizzo equo e regolamentato degli strumenti di rilevazione della velocità.
Le modifiche, però, non finiscono qui. Sono infatti previsti importanti cambiamenti soprattutto per quanto riguarda i limiti di guida che verranno applicati ai neopatentati.
In questo articolo, andremo quindi a esplorare nel dettaglio queste sostanziali novità, volte a plasmare un’esperienza di guida più sicura e consapevole per tutti i giovani guidatori.
Ma chi sono i neopatentati?
Sempre secondo il Nuovo Codice della Strada 2024, vengono definiti neopatentati tutti coloro i quali hanno ottenuto la patente di guida di tipo A2, A, B1 o B da meno di 3 anni, anziché un anno solo, come previsto invece dalla precedente normativa.
Nel corso di questo periodo di tempo di 3 anni, quindi, il neopatentato sarà tenuto a osservare tutta una serie di limiti, di seguito esposti.
Neopatentati: ecco i nuovi limiti previsti per il 2024
Facendo riferimento in questo caso ai neopatentati di patente B, vediamo quindi quali sono questi nuovi limiti che entreranno presto in vigore.
Come presente nella precedente normativa, le nuove norme per i neopatentati nel 2024 faranno ancora riferimento alla potenza, ai kW e ai cavalli delle autovetture.
Nel corso dei primi tre anni dal conseguimento della patente, infatti, secondo il Nuovo Codice della Strada i neopatentati potranno guidare automobili con un rapporto kW/tara inferiore o uguale a 75 kW/t. Con la nuova normativa, sarà quindi innalzato questo limite, che prima era fissato a 55 kW/t.
Una ulteriore limitazione riguarda invece la potenza specifica dell’autoveicolo. Un neopatentato, infatti, non potrà guidare auto con una potenza specifica superiore a 75 kW (ossia, l’equivalente di 102 CV), mentre per le autovetture la potenza massima consentita sarà di 105 kW (equiparabili a 142 CV).
Per quanto riguarda invece le auto elettriche o ibride plug-in, il limite riguardante la potenza specifica sarà stabilito in 65 kW/t batteria compresa.
All’interno del Nuovo Codice della Strada, non è invece presente alcuna modifica relativamente ai limiti di velocità che devono essere rispettati dai guidatori neopatentati. Questi, infatti, resteranno invariati a 90 Km/h sulle strade extraurbane principali e a 100 Km/h sulle autostrade.
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